Il SASUKE insieme al Komomo ha fatto la storia dei “darter “ artificiali sub-surface, caratterizzati dalla mancanza della classica paletta. La funzione di affondamento e movimento dell’esca durante il recupero é svolta dalla forma della testa e soprattutto dal labbro inferiore.Ne risulta un artificiale molto compatto e robusto, in grado di essere lanciato con precisione a lunghe distanze, grazie an-che al sistema interno di spostamento dei pesi in tungsteno ad alta densità verso la zona caudale durante la fase di lan-cio e volo, per poi stabilizzarsi nella parte centrale alleggerendo la coda per ottimizzarne il movimento nella fase di nuoto.Il movimento di base del SASUKE é un caratteristico “rolling” stretto sul proprio asse che potrà essere intensificato con la velocità di recupero. Reazione istantanea alle jerkate e ai cambi di velocità e direzione con colpi decisi di polso. Ottima tenuta e stabilità in presenza di correnti e moto ondoso.
Corpo più tozzo e labbro più ampio, grazie a questo può “mordere” meglio l’acqua. Non teme condizioni estreme di vento e onde. Ancorette surdimensionate. Esca indicata per condizioni estreme e grandi prede.