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Nella pesca ci sono accessori davvero indispensabili per la buona riuscita di una pescata, ed il guadino è sicuramente uno di essi. Il protagonista di questo post è il Daiwa Legalis Compact Landing Net 410, un guadino molto curato, dalle caratteristiche particolari e adatto ad ogni tecnica di pesca.

Studiato sulle nostre esigenze

Negli ultimi anni le aziende come Daiwa Italy, ma non solo, prestano molta attenzione alle richieste che provengono dal nostro mercato, dettate dalle esigenze quotidiane della pesca nelle nostre acque. Sono sempre di più i prodotti specificamente realizzati per l’Italia, ed il Daiwa Legalis Compact Landing Net 410 ne è l’esempio perfetto.

Questo nuovo accessorio di Daiwa nasce proprio per rispondere ad un’esigenza, cioè quella di avere un guadino dalla grande portabilità: un guadino quindi che fosse contraddistinto da un ingombro ridottissimo in proporzione alla lunghezza totale, e che al tempo stesso fosse così tanto leggero da poter essere portato sempre con sé a tracolla senza alcuna fatica. Ma enfatizzare la portabilità non significa rinunciare alla qualità, perché Daiwa ha puntato molto sul livello dei materiali di questo nuovo Legalis Compact Landing Net 410, che si compone di un fusto in carbonio alto modulo tanto rigido quanto leggero, arricchito da rifiniture curate e una cinghia per il trasporto.

Il risultato è un manico di guadino dal peso di soli 420 g, che chiuso occupa appena 70 cm e una volta esteso misura ben 4.10 m!

I consigli di Flavio

Attenzione: non sottovalutiamo mai il guadino! Il guadino è un mezzo fondamentale per poter prendere un pesce, tanto quanto lo sono la canna, il mulinello, il filo, l’esca, ecc.

Anche i guadini hanno un’azione

Un guadino di qualità si riconosce anche dal modo in cui questo si piega durante l’utilizzo, soprattutto nel momento più importante, ovvero quello in cui deve farsi carico del peso della preda che abbiamo appena catturato e che dobbiamo salpare.

I guadini aventi materiali inadatti e scadenti (peggio ancora se poi anche mal progettati) sono troppo molli nella loro azione di piega, e riuscire a far entrare la preda nella rete con un attrezzo così può diventare davvero complicatissimo: la testa del guadino, in casi del genere, “balla” continuamente da una parte all’altra durante i nostri movimenti, in balia delle onde, della corrente e del peso della testa stessa. E talvolta si può anche arrivare alla rottura del fusto se le sollecitazioni sono troppe e la piega supera un certo limite.

Per avere la massima precisione d’uso in un momento delicato come il salpaggio del pesce, è necessario che il guadino sia rigido e che la sua testa quindi sia il più possibile solidale con l’asta sulla quale è montata. In questo modo, ogni movimento da noi impresso viene trasmesso e replicato immediatamente, permettendoci di manovrare la rete agevolmente e guadinare la preda senza sforzo.

I consigli di Flavio

Spesso nei guadini economici le aziende compensano la scarsa qualità del materiale usato andandone ad incrementare di molto lo spessore, per cercare di ottenere una rigidità che sia quantomeno accettabile. Il problema però, è che così facendo il peso del guadino va inevitabilmente a salire oltremodo, fino a raggiungere livelli tali da rendere l’attrezzo praticamente inmanovrabile.

Un guadino fatto con cura

È il momento di guardare nel dettaglio il nuovo Daiwa Legalis Compact Landing Net 410, scoprendo le caratteristiche che dimostrano come questo guadino sia stato concepito e prodotto con grande attenzione alla qualità ed alla funzionalità.

Il nuovo Legalis Compact Landing Net 410

Partendo dalla base, troviamo un bellissimo tappo in metallo anodizzato azzurro, colore che non a caso riprende l’estetica della serie di canne Legalis di Daiwa.

Una delle particolarità di questo guadino è la cinghia regolabile a tracolla (che è possibile eventualmente anche rimuovere) che permette di indossarlo e tenerlo sempre con sé mantenendo le mani libere. Alle due estremità dell’elemento principale quindi sono presenti i due laccetti a strappo della cinghia, ognuno dei quali viene tenuto fermo in posizione da due legature di colore azzurro eseguite sul carbonio.

La comoda cinghia per portare il guadino a tracolla

Legature e resinature ben eseguite

Arriviamo dunque alla parte più importante: il fusto. È realizzato in carbonio alto modulo, lo stesso che possiamo trovare nella serie di canne Legalis appunto, ed è suddiviso in sette sezioni. La finitura esterna è eseguita perfettamente, e su di essa sono riportate tutte le informazioni tecniche del guadino. Già alla prima impressione, si percepisce immediatamente la notevole rigidità.

La rigidità del fusto del guadino è essenziale per il suo utilizzo

All’estremità del manico troviamo un componente fondamentale, ovvero un tappo con una filettatura a passo universale che ci permetterà di collegare al Daiwa Legalis Compact Landing Net 410 una testa a nostro piacimento, ovviamente di grandezza e peso proporzionati. Ma un punto di forza notevole a suo favore è il fatto che è possibile montare anche una corona di aghi per trasformare il guadino in un vero e proprio raffio da calamari.

Tappo ad incastro con filettatura universale

Il Daiwa Legalis Compact Landing Net 410 viene dotato di una custodia a tasca in materiale plastico con laccetti, semplice ma pratica, con al di sopra stampate tutte le informazioni del prodotto.

Pronto per ogni tecnica

Come abbiamo potuto appurare insieme, il nuovo Daiwa Legalis Compact Landing Net 410 è un guadino realizzato davvero con criterio e qualità, fino al minimo particolare. L’estrema compattezza, la leggerezza e la rigidità, oltre a farne un accessorio comodissimo da trasportare e maneggiare, lo rendono di conseguenza anche davvero polivalente, anche in virtù del fatto che è possibile montare sia teste di guadino dotate di rete, sia corone di aghi tipo raffio da calamaro.

Con questo guadino quindi è possibile affrontare praticamente ogni tecnica: dall’Eging, ovvero la tecnica per cui inizialmente è stato progettato, allo Spinning e le altre pesche dinamiche, così come la Bolognese, il Feeder, la pesca all’orata e in generale tutte le tecniche praticate su moli, scogliere e manufatti di ogni tipo.

Infine un cenno al rapporto qualità-prezzo che contraddistingue il Daiwa Legalis Compact Landing Net 410, sicuramente competitivo e ben giustificato dalle caratteristiche e dallo studio che hanno portato alla realizzazione di questo guadino.

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