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Ciao amici di Fisherlandia, benvenuti in una nuova pagina del nostro Blog!
Nella Traina al calamaro la qualità degli artificiali è fondamentale, e nella recensione di oggi vedremo da vicino una novità proposta da Jatsui proprio per questa tecnica: il Prime Calamaro. Scopriremo insieme tutte le sue caratteristiche e come queste fanno la differenza in pesca.
La qualità conta
Una delle pesche storiche mirate alla cattura del calamaro è senza dubbio la Traina, ma nonostante questa tecnica venga praticata da decenni è tutt’ora in continua evoluzione, grazie all’arrivo sul mercato di nuovi prodotti sempre più curati.
In questo tipo di pesca infatti è essenziale che l'artificiale abbia un nuoto ed un assetto in acqua perfetti, per prevenire ingarbugli e altri inconvenienti durante la navigazione che altrimenti sarebbero inevitabili, soprattutto se consideriamo che nella Traina al calamaro si può arrivare a montare anche cinque o sei esche in serie. È bene quindi affidarsi a prodotti testati, per non rischiare di passare ore ed ore a trainare inutilmente...
I consigli di Flavio
Possiamo affrontare la Traina al calamaro anche come se fosse una sorta di Traina costiera leggera. In questo approccio, peraltro molto diffuso in tutta Italia, si utilizzano uno o due artificiali su di una montatura molto semplice e priva di alcun tipo di affondatore. La velocità di navigazione varia solitamente dagli 0.8 nodi fino ad un massimo di 1 nodo.
Oltre ad un assetto stabile, l’esca deve avere un movimento molto adescante e dei colori adatti, per risultare efficace ed attraente nei confronti di una preda molto sensibile come il calamaro. La colorazione ricopre appunto un ruolo chiave, da studiare e cambiare in base alle condizioni atmosferiche, alla trasparenza dell’acqua e, non ultimo, alla luce lunare presente.
Un nuovo minnow per i calamari
Jatsui è un’azienda che sta investendo molto nel mondo della pesca dei cefalopodi, e propone una grande varietà di artificiali per tutte le tecniche con cui è possibile insidiare seppie, calamari e polpi, prede tra le più apprezzate e ricercate dai pescatori italiani. L’ultima novità di questa azienda è un minnow dall’ottimo rapporto qualità-prezzo che si rivolge proprio alla Traina: il Prime Calamaro. Diamogli un’occhiata da vicino.
La gamma completa del nuovo Jatsui Prime Calamaro
Il Jatsui Prime Calamaro è un minnow dalle linee affusolate e snelle, avente una lunghezza di 10 cm e un peso di 8.5 g. È disponibile in una gamma di dodici differenti colorazioni tutte molto efficaci, che spaziano dalle livree naturali come la sardina, l’argento e il dorato, fino alle tinte più accese come l’arancione e il verde fluo che rappresentano un must nelle esche da Traina. L’allestimento è ben realizzato, sia per quanto riguarda i cestelli che per la paletta, quest’ultima di dimensioni generose per garantire che l’esca esprima correttamente il suo nuoto durante la navigazione.
Solo per la Traina?
C’è una domanda molto ricorrente tra chi pratica Eging e Spinning che riguarda gli artificiali da Traina al calamaro, artificiali di cui questo nuovo Prime Calamaro di Jatsui abbiamo visto essere un degno rappresentante. Molti si chiedono: è possibile utilizzare un minnow da Traina al calamaro anche da terra? La risposta sta tutta nel valutare la lanciabilità.
Le esche nate per un uso esclusivo in Traina ai calamari (ma possiamo estendere il ragionamento in generale anche a quelle per la Traina rivolta ai pesci) sono progettate mettendo al primo posto l’assetto in navigazione, e di conseguenza tutte le caratteristiche come la posizione dei pesi, il bilanciamento complessivo, la paletta ecc. sono tali da garantire il raggiungimento di questo obiettivo. Il fattore lanciabilità invece non è contemplato nella progettazione, a differenza degli artificiali da Eging e Spinning, per cui le prestazioni di lancio di un minnow da Traina saranno nettamente inferiori a quelle di un minnow generico.
Nonostante ciò, il nuoto di un’esca da Traina resta comunque efficace anche se la si utilizza da terra recuperandola con canna e mulinello, e quindi può rappresentare un’alternativa al classico artificiale da Eging qualora le distanze da raggiungere nel lancio non fossero proibitive.
I consigli di Flavio
Se desideriamo provare un artificiale da Traina al calamaro da terra, dobbiamo comunque mettere in conto la sua scarsa lanciabilità. In ogni caso non bisogna mai ricorrere a piombature aggiuntive o altri espedienti simili, in quanto andrebbero inevitabilmente a ledere al nuoto di queste esche molto sensibili.
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